Circondato da una natura silenziosa e suggestiva, Perdaxius è un piccolo borgo immerso nella pianura solcata dal rio omonimo, tra colline pietrose e paesaggi minerari. Con la sua storia antica, le radici religiose e la semplicità del suo tessuto urbano, questo Comune rappresenta un’autentica perla nascosta del Sulcis Iglesiente.
Storia del Comune
Il nome “Perdaxius” deriva dal termine sardo che significa “pietroso”, e si riferisce alla conformazione del territorio, ricco di ciottoli levigati dal fiume. Le origini del paese sono antichissime: il territorio è stato abitato sin dall’età nuragica, come dimostrano le sepolture e i resti dei nuraghi Monte S’Orcu e Camboni.
L’abitato vero e proprio fu fondato dai padri francescani dopo l’anno Mille, sviluppandosi inizialmente come piccolo insediamento rurale. Il paese visse fasi alterne: un periodo di declino con le invasioni barbariche, una rinascita nel XV secolo, seguita da un nuovo abbandono nel 1487.
Solo nel XX secolo, grazie allo sviluppo dell’agricoltura e all’incremento demografico, Perdaxius tornò a fiorire. Nel 1958 ottenne l’autonomia comunale, dopo essere stato frazione di Carbonia.
Popolazione e dati aggiornati
- Popolazione residente (31 dicembre 2023): 1.341 abitanti
- Superficie: 29,55 km²
- Densità: circa 45,4 ab./km²
- Altitudine: 100 metri s.l.m.
- Frazioni: Pesus, San Leonardo
Il borgo conserva una struttura lineare e ordinata, con case a un solo piano, realizzate in pietra e disposte intorno ai cortili, secondo la tradizione rurale sarda.
Cosa vedere
- Chiesa di San Giacomo Apostolo: centro spirituale del paese e punto di riferimento per le celebrazioni religiose.
- Frazione di San Leonardo: zona di grande importanza storica e spirituale, sede della festa campestre durante la Pentecoste.
- Nuraghe Monte S’Orcu e Camboni: siti archeologici visitabili, immersi nella macchia mediterranea.
- Paesaggi agricoli: ideali per escursioni e passeggiate nella tranquillità della natura incontaminata del Sulcis.
Tradizioni ed eventi
- Festa di San Giacomo (25 luglio): patrono del paese, con celebrazioni religiose, processioni, musica e degustazioni.
- Festa di San Leonardo (Pentecoste): si tiene la domenica e il lunedì di Pentecoste nella frazione omonima, con celebrazione campestre, convivialità e tradizione popolare.
- Eventi culturali: nel periodo estivo si svolgono sagre e manifestazioni folcloristiche legate ai prodotti locali e all’identità del territorio.
Gastronomia
La cucina di Perdaxius è un riflesso fedele della cultura agro-pastorale del Sulcis:
- Carni ovine e suine cucinate allo spiedo o in umido
- Verdure e legumi coltivati localmente
- Pane tipico fatto in casa
- Dolci tradizionali come pardulas, gueffus e pabassinas
- Vini prodotti artigianalmente dalle cantine locali
Ogni piatto racconta una storia di semplicità, autenticità e legame con la terra.
Curiosità
- Il nome “Perdaxius” compare in antichi documenti medievali legati alla distribuzione delle terre religiose nel Sulcis.
- Il borgo è conosciuto per la tranquillità del suo stile di vita, immerso nella natura e lontano dal caos urbano.
- Il rio Perdaxius è considerato uno dei corsi d’acqua più importanti del bacino minerario sulcitano.